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1985 2005
vent'anni di tutela

 

"2025. Nuove ipotesi di tutela della salute"

 

"Festa dei Volontari"

Verona - Sala Marani 10 giugno 2005

Verona - Porta Palio 1 ottobre 2005

COMUNICATO STAMPA

 

   Venerdì 10 giugno alle ore 17.30 presso il “Centro Culturale Marani” presso l’Ospedale di Borgo Trento il Centro per i diritti del Malato, nella ricorrenza del 20° anno di attività, organizza il convegno “2025. Nuove ipotesi di tutela della salute”, con la presentazione del libro “Ho paura”.

  Oltre all’autore Fabio Verlato, medico, intervengono, coordinati da Roberto Buttura del Centro per i diritti del malato, il dottor Valerio Alberti Direttore generale Azienda Ospedaliera Verona, il dottor Angelo Campedelli Direttore generale dell’Ulss 21 di Legnago, Franco Toniolo Segretario regionale alla Sanità e il professor Alessandro Mazzucco Rettore dell’Università di Verona.

  La cittadinanza è invitata a partecipare.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

COMUNICATO STAMPA

 

Sabato 1 ottobre il Centro per i diritti del malato e per il diritto alla salute di Verona ha organizzato il secondo appuntamento per celebrare il 20° anniversario dell’impegno a favore dei cittadini e, in modo particolare, per il miglioramento dei servizi sanitari pubblici.

Ospiti della Società di Mutuo Soccorso Porta Palio nella sede sita all’interno del celebre monumento opera dell’ingegno di Michele Sammicheli, si sono ritrovate molte delle persone volontarie che hanno ritenuto di dedicare parte del proprio tempo per la salvaguardia del diritto alla tutela della salute.

La cerimonia celebrativa, presieduta da Roberto Buttura si è trasformata ben presto in una riunione durante la quale Giorgio Righetti, Franco Guidoni e Paola Poli hanno ricordato con accenti commossi i vari momenti della vita dell’associazione.

Dalla fondazione (“tempi eroici” sono stati definiti), quando dovevano essere individuate e definite le problematiche e stabilito un confronto fermo ma proficuo con le autorità sanitarie, alle battaglie per l’umanizzazione delle strutture ospedaliere (tesserino di riconoscimento per gli operatori sanitari, modifica degli orari dei pasti, ecc.), alla tutela dei singoli cittadini attraverso forme di assistenza legale, all’organizzazione di convegni e alla realizzazione di progetti destinati a mantenere vivo il dibattito sulla tutela del diritto alla salute, questo è stato ed è tuttora il percorso del Centro.

L’associazione, che opera nella sede di via Massimo D’Azeglio 27/a – telefono/fax 0458000220, è aperta tutte le mattine dalle 9 alle 12 (salvo impedimenti straordinari dei volontari addetti) e gli esperti ricevono su appuntamento il lunedì e venerdì.

Durante la cerimonia, preceduta dalla visita del monumento guidata dal Presidente della Società di Mutuo Soccorso, sono state consegnate ai volontari presenti e ai loro famigliari in caso di impedimento le pergamene a ringraziamento per l’opera prestata con un particolare riconoscimento a Giuliano Adami, a Nello Comerlati e al compianto Giacomo Stevenino, del quale sono stati ricordati l’impegno sociale, benemeriti soci fondatori. 

 

 

Le fotografie

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