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CRESCONO LE LISTE D’ATTESA. RECORD PER I TUMORI



Crescono le liste d'attesa per esami diagnostici, visite specialistiche e interventi chirurgici, con attese record per l'oncologia. Per un'ecografia all'addome si deve aspettare fino a 340 giorni, per una Tac circa 220 giorni, un anno per un intervento di chirurgia generale e 18 mesi per uno di ortopedia, con tempi che si allungano anche nel privato. Il Rapporto Pit Cittadinanzattiva-Tribunale dei Diritti del Malato dal titolo "Diritti non solo sulla carta" rende noti i numeri di uno scenario che rappresenta il 15% delle motivazioni di ricorso al Tribunale dei Diritti del Malato. Sono segnalazioni che il Rapporto definisce "violazioni del tempo" e riguardano sia le liste d'attesa che le lungaggini per l'accertamento dell'invalidità civile e dell'handicap. Nell'area delle visite specialistiche con i ritardi più rilevanti, al primo posto c'è l'oncologia, insieme all'odontoiatria. Secondo il presidente della Federazione italiana aziende ospedaliere e sanitarie (Fiaso), Giovanni Monchiero per affrontare il problema dei tempi lunghi delle liste d'attesa per esami diagnostici, visite specialistiche e interventi chirurgici, con attese record indicate anche per l'oncologia, è fondamentale attuare una più capillare «pianificazione sul territorio. Va tuttavia precisato» ha sottolineato Monchiero «che questo non è un rapporto basato su dati, bensì sulle denunce dei cittadini e che il Tdm non svolge un'attività statistica bensì di stimolo e assistenza».

 

 

Doctornews  19 novembre 2010