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CGIL MEDICI, I
PRIVATI INVADONO LA SANITA’ PUBBLICA
I privati entrano
nella sanità pubblica. A denunciarlo sono i medici Fp
Cgil secondo i quali «siamo all'affermazione del modello Marchionne Fiat-Chrslyer, imposto negli Stati Uniti e applicato nel
Servizio sanitario nazionale, con l'aggravante di una privatizzazione
strisciante» A fare da detonatore il caso dell'ospedale di Conegliano (Treviso)
dove per le emergenze, da tempo viene utilizzato personale di una Onlus con cui la struttura ha firmato un contratto di
appalto. Medici e infermieri retribuiti a ore, secondo un rapporto libero
professionale, che spesso indossano camici di colore rosso per distinguerli dal
personale pubblico. Un fatto inaccettabile, secondo Cgil, vista la presenza sul
territorio nazionale di 8 mila medici precari, una metà dei
quali destinati a essere espulsi dal Ssn. In
questo modo, conclude il segretario della Fp Cgil
medici Massimo Cozza «si
disapplica il contratto nazionale e si scardina l'equità dei compensi, data la
possibilità di poter pagare meno e senza tutele, quali la pensione o la
malattia, un medico privato che svolge il medesimo servizio del medico
pubblico».
Doctornews 18 gennaio 2011